PER UN TREKKING UNA SANA ALIMENTAZIONE: ALIMENTAZIONE: L'alimentazione per un cavaliere che pratica un trekking a cavallo é importante. Bisogna considerare che anche il cavaliere brucia calorie, deve considerare che un buon percorso deve essere fatto anche a piedi. Questo oltretutto per far riposare il cavallo e dove vi sono tracciati a rischio per cavalcare un cavallo. Per ogni giorno di escursione sono necessari circa 883 grammi di alimentazione. Per un trekking medio con temperature sup. al 6-7 C°, sono necessarie 3253 calorie totali. Le proporzioni tra glucidi, lipidi e protidi sono rispettate. L'alimentazione di un cavaliere deve essere adeguata e uguale come di un escursionista , il trekking a cavallo viene effettuato anche molto a piedi. Sudando si ha una elevatissima perdita di liquidi sino a 1.5-2.0 litri all'ora. Lo stesso aumento della respirazione sia per lo sforzo che per la quota, fa perdere sotto forma di vapore acqueo numerosi litri d'acqua al giorno. La ventosità e ridotta umidità ambientale possono far alterare , senza accorgersene il bilancio idrico. Tramite il sudorare si perde una notevole quantità di sali minerali, in particolare sodio, potassio, cloro e magnesio che essi possono venire reintegrati con cibi come frutta e verdura. Per attenuare in poco tempo l'effetto di intense sudorazioni può essere utile ricorrere a integratori salini per raggiungere più rapidamente lo stato di equilibrio. La frutta secca oltre che contiene zuccheri (fruttosio) é molto ricca anche di sali minerali come potassio, magnasio e sodio. Molto utile avere un po' di scatolame (piccole dimensioni)a base di carne o tonno, ev. anche pesce in salsa o affumicato. La carne ha un valore energetico di 184 Kcal/770 Kj. Sardine valore energetico di 222 Kcal/930 Kj. Interessante mettere nelle proviste alimentari div. buste di minestre liofilizzate . Queste hanno un valore energetico di ca. 320 Kcal, sono in polvere da aggiungere solo con acqua. Le considerazioni teoriche precedentemente fatte si scontrano però sovente con la realtà dei fatti: é difficile anche per escursionisti esperti mantenere per lungo tempo un apporto idrico e calorico pari al consumo. Ogni escursionista e cavaliere, qundi dovrà imparare a nutrirsi in montagna a seconda delle proprie esigenze e abitudini alimentari. Il cavallo durante un trekking, non ha un'alimentazione uguale come a casa, naturalmente dovrà adeguarsi alle condizioni ambientali e logistiche. La sua razione sarà costituita da erba alpina ev. dare piccole dosi di integratore vitaminico. Comunque non caricare se é possibile il cavallo con vitamine, perché l'alimentazione al pascolo é sufficiente per affrontare un trekking. Importante che abbia regolarmente delle pause durante il camminamento e un dovuto riposo dopo una marcia. Importante che abbia sempre dell'acqua durante la marcia, non lasciare abbeverare troppo e senza controllo se il cavallo é sudato. Il desiderio di ogni cavaliere che pratica un trekking alpino é di arrivare in un luogo tranquillo in serata per fare un bivacco, davanti a un bel focolare con un profumato caffé e un buon pasto. Un bel gruppetto di porcini. Mi capita spesso durante i trekking nei mesi autunnali di raccolgliere un po' di funghi, per poi prepararli con calma al prossimo bivacco. Dopo un'estenuante giornata uggiosa al taglio della legna e alla sistemazione recinzione, il buon cowboy prepara la " Pùlenta e Üsèi " ! Insalata alla swiss-cowboy con Emmentaler svizzero originale. Ingredienti : 500 gr. funghi freschi misti300 gr. pomodorini cherry2 scalogni1dl. ca. di olio d'oliva3 cucchiai di aceto balsamico bianco, sale, pepe150 gr. Emmentaler svizzero originale, maturo75 gr. rucola50 gr. fettina di pancetta2 cucchiai di pinoli1 uovo1 tuorlo d'uovo0,5 dl. panna. Coniglio in umido alla cowboy. Ingredienti : 1.5 kg. di coniglio tagliato a pezzisale e pepe dal macinapepe2 cucchiai di farina1 cipolla1 spicchio di aglio 200 gr. di sedano rapa2 cucchiai di burro per arrostire2 rametti di rosmarino 1 foglia di alloro 2 cucchiai di concentrato di pomodoro2 dl di vino rosso oppure brodo 1 scatola di pomodori pelati e tritati (400 gr.)200 gr. di marroni surgelati sgusciati Cowboy Steak. Ingredienti : 6 bistecche di manzo disossate del peso di ca. 300 gr.l'una1 tazza e 1/2 di farina giallaolio di soya o di granoturco per friggere1 grossa cipolla dorata tagliata a fettine2 grossi spicchi d'aglio finemente tritati2-3 cucchiaini da tè di chili in polvere1 bottiglia di passata di pomodoro2 tazze di brodo di carnesale e pepe 1 pizzico di zucchero1 cucchiaio da tavola di ketchup Insalata con primule gialle: Insalata cicoria milano o scarola (x 2 pers.) Insalata con aglio ursino: Nei mesi di aprile e maggio si può trovare il buonissimo aglio ursino nei boschi. La sua raccolta si trova nelle zone ombrose e leggermente umide. Attenzione da non confondere con i mughetti, come sicurezza questa foglia lascia un forte odore di aglio. Tagliate finemente le foglie meglio con la mezzaluna e aggiungete il tutto all'insalata già preparata, come pomodori, peperoni, cetrioli, ecc.. a vostra. Condite il tutto con olio d'oliva e un po' di aceto balsamico (questo preferibilmente) o altro aceto. ALIMENTAZIONE CAVALLO: Proverbio del Vecchio West. " Quello che si risparmia in fieno, va poi in speroni ". Un vecchio proverbio dei Nativi d'America. " Affinché le praterie sono verdi non diventano deserto i cavalli hanno da saziarsi " . Toro Seduto Ottimo consiglio: Per l'autunno, l'inverno e la primavera, per il vs. cavallo un prodotto di grande proprietà per la sua salute.Olio di fegato di merluzzo purissimo (per uso zootecnico), é un mangime semplice e naturale, a bassa acidità (inf. 0.5%) con alto contenuto di vitamine A (1'000.000 U.I/Kg.) e vitamine D (100.000 U.I/Kg.). È un prodotto altamente energetico e ad altissima assorbitività; da mettere in dosi nel mangiare quotidiano.È consigliato nello sviluppo dei puledri perché consolida le ossa; per i cavalli adulti nei periodi di intenso lavoro perché dà energia. La regolare assunzione rende il pelo smagliante e soffice e contribuisce alla salute degli zoccoli.L'olio é prodotto dalla ditta Pearson, Italia. www.guglielmopearson.it Quando porto i cavalli al pascolo quale rimangono per molte settimane, porto a loro ogni 3-4 gg. un sacco di pane secco anche per controllare la recinzione. In generale durante l'estate falcio l'erba alpina per il cavallo, ma se ho la possibilità di raccogliere del fieno nella zona per l'inverno oltre quello che compero ben venga. Il sottoscritto che porta fieno ai 4 cavalli, durante la stagione autunnale quale l'erba in montagna inizia a rinsecchire. Una bella immagine di cavalli, che pascolano tranquillamente in un prato in zona alpina. L'erba alpina é molto nutriente, contenendo delle erbe medicinali e ideale per gl'equini essendo grossolana e magra in generale. Oltre al fieno se é possibile avere un po' di erba fresca primaverile la dò volentieri, quale all'apparato digestivo stimola maggiormente l'assorbimento dei minerali. Bisogna pensare che nei periodi invernali il mantenimento a solo fieno la sua assimilazione ai minerali é inferiore all'erba. Nel mio Defender dalla primavera fino tardo autunno carico molta erba, ove taglio con la mia inseparabile falce da pascoli abbandonati dai contadini. Molto importante e avere un buon abbeveraggio, preferibilmente acqua corrente o uno spesso ricambio nel contenitore. Simpatico é il contenitore del suo abbeveraggio, un'enorme mastello in castano di oltre 100 anni. La giovane Carolina appassionata di cavalli che da il mangime al cavallo Wengo. Giornata ventosa e fredda i 2 amici cavallo e cane aspettano diligentemente un contentino dall'amica Ruth . Uno spiraglio di luce del tramonto filtrato dalla nebbia, illuminando il mio cavallo. La bravissima Valentina anni 6 che controlla e tiene il secchio con dentro il mangime s. avena. Un'immagine che esprime tenerezza con Valentina che abbraccia il mio cavallo ancora pimpante e un po' grigiotto con i suoi 24 anni. (2014) | ||||||||||||||||||||||||